Grande e bello il Regno devoto alla divinità del bene, vario nella sua vegetazione, ricco di materie prime e ricchezze di ogni genere. Oggi il Regno di Enuitari rimane il luogo che conta la popolazione più numerosa e il tenore di vita medio più alto di tutto il Mondo Ancestrale. Numerose città all’avanguardia e produttivi villaggi sono distribuiti su tutto il territorio, ben collegati tra loro grazie ad accurato sistema di strade. Le foreste sono rigogliose e piene di vita e numerose razze riescono a convivere liberamente. A nord il territorio confina con i boschi del Regno degli Elfi e con la Valle degli Eroi ad est. Il Grande Mare di Etrea delimita la frontiera ovest mentre a sud si affaccia sul Regno di Mavron e il Regno degli Orchi.

A nord est il Regno conta le grandi vallate verdeggianti e queste pianure vengono sfruttate per allevamenti di bestiame e agricoltura. Il clima è temperato, assolutamente favorevole alla coltivazione di cereali e piantagioni di alberi da frutto.

Iwen

Iwen è una piccola città poco distante da un crocevia da sempre reputato luogo di incontro per i saggi del regno ma anche per i pellegrini o i membri della famiglia reale che amano ritirarsi in questo posto magico. Infatti i laghi di Iwen sono famosi per essere il luogo ideale in cui pensare alle proprie decisioni, anche e soprattutto grazie agli Oracoli. Infatti nei dintorni dei laghi si dice che vi dimorino i Veggenti. È possibile incontrarne uno solo alla volta il cui aspetto cambia ad ogni cambio di luna: esso è in grado di dare risposte vaghe ma significative su quesiti importanti anche circa le sorti del Mondo Ancestrale. Naturalmente viene dato all’oracolo un ruolo strettamente legato ad Enuitari e ai suoi prescelti.

La città di Iwen è nota per la sua bellezza. Costruita su un canale, il mulino ad acqua dal quale partì l’espansione divenne il simbolo della città. Le strutture di due piani in pietra grezza sono per lo più rivestiti di una folta edera verde. Molti artisti e filosofi si ritirano ad Iwen e infatti la piccola città è nota per il vetro e le opere d’arte quali statue e arazzi che i suoi minuziosi artigiani riescono a realizzare. I mercanti vengono a comprare a caro costo questi beni di lusso che vengono distribuiti poi nei vari Regni del Mondo Ancestrale.

Tempio di Duagnal

Andando verso sud è possibile imbattersi nel Tempio di Duagnal, ai margini della Foresta di Noikam. Il tempio venne costruito distante dalle città per essere un punto di arrivo per i pellegrini che vengono ad offrire i propri doni ai sacerdoti e sacerdotesse che se ne prendono cura. Meravigliosa la vista di cui gode il Tempio con il bosco da un lato e le montagne dall’altro! Esso ha una grande apertura sul tetto che raccoglie l’acqua piovana e dal quale è possibile osservare le stelle durante la notte.

Foresta di Turog

Ad Est cresce la Foresta di Turog che porta i segni e il nome derivanti dalla Guerra che spacco in due il Mondo Ancestrale. Infatti un tempo la foresta ricopriva l’intera valle ovest del Regno di Enuitari. Ma lo squarcio di Turog la divise nettamente a metà! Da allora la parte est della foresta subì un lento declino e la vegetazione smise di crescere fino a sparire completamente. Il lago da quel lato si prosciugò a sua volta lasciando una landa desolata disabitata.

Rovine di Larual

In quella parte di foresta si trovano anche le Rovine di Larual. Si dice che gli uomini abbandonarono la città in seguito al luogo di impatto che spezzò in due il Mondo Ancestrale: infatti il luogo di impatto è evitato da tutti per gli effetti collaterali che causa come malattie e malessere. Andando più a sud, vi è un’altra città morta, un tempo gioiello degli Immortali, chiamata Netrav. Questa parte del Regno di Enuitari è un luogo arido e desertico, poco accogliente e maledetto.

Antica Città Morta di Mutret

Risalendo la frontiera sud verso ovest, si arriva finalmente alla città morta di Mutret. Anche questa città risale all’epoca degli Immortali ma fu una guerra di confine con il Regno di Mavron che ne vide l’inizio della decadenza. Città dall’architettura straordinaria, venne costruita sulle rive del Lago centrale Noikam e si espandeva lungo la costa arrampicandosi sui monti circostanti. Luogo abbandonato e pregno di miti e leggende, si dice sia infestato dai fantasmi e dagli spiriti vaganti.

La Foresta di Noikam

La grande foresta di Noikam è la foresta più antica del Mondo Ancestrale. Un tempo fu dimora dei druidi e tutt’oggi le forze che circolano tra quegli alberi secolari raccontano storie antiche. Esso è un luogo straordinario per gli esploratori che non finiscono mai di stupirsi di ciò che trovano al suo interno. Alcune cascate e corsi d’acqua irrigano il bosco ed è risaputo che sia dimora delle fate. Arriviamo dunque alla parte ovest del Regno di Enuitari: si tratta della zona maggiormente sviluppata e conta numerosi grandi città. Famose sono le Tre Stelle di Elinos ossia tre città identiche costruite lontane l’una dall’altra in punti strategici del regno. Questo avvenne dopo la grande guerra che spaccò in due il Mondo Ancestrale. Le stelle di Elinos servivano per essere dei punti di riferimento, luoghi facilmente arrivabili da tutto il regno, dove si poteva ristabilire un contatto con la realtà del dopo guerra, iniziare a studiare di nuovo e civilizzarsi, per creare le fondamenta per un nuovo e prosperoso futuro del Regno. La prima, a sud, prende il nome di Tan e conta la Torre della Magia di Invocazione più grande del Regno di Enuitari. Poco più a nord, Delsar che è invece la città costruita intorno alla Torre della magia negromantica. Infine completamente a nord troviamo la terza stella di Elinos, ossia Ross, con la Torre della magia dell’illusione. La valle che separa le tre Stelle di Elinos è conosciuta per i cavalli selvatici bellissimi che vivono liberi così come altre specie molto caratteristiche tipiche di quel reame.

Elinos

Infine avvicinandosi al Golfo, arriviamo alle porte della grande e potente città di Elinos, La capitale del Regno. La città è accessibile attraverso un’unica entrata: un lungo ponte che collega la Prima porta alla Seconda. La prima porta apre su un magnifico ponte, imponente nella sua architettura, sospeso nel vuoto scavato nel tempo dalle enormi cascate che uniscono il fiume della sorgente di Etrea al Grande Mare di Etrea. Poi c’è la seconda Porta, che unisce la fine del ponte alla zona sovrastante i bassifondi della città, tristemente nota per la povertà, criminalità e i covi dei fuorilegge.
Elinos era famosa già nell’antichità soprattutto per la Khigaal, la strada processionale che si apre con la grande e colorata porta Ciusde.

Elinos è la capitale non solo del Regno di Enuitari, ma della conoscenza e del potere divino. Tra le città più popolate del mondo, ha come stranezza il fatto che il numero di abitanti non è mai cresciuto nel corso del tempo. Un maestoso palazzo cinto da poderose mura è la sede del reggente della città. La presenza di razze diverse tra loro offre all’arte e all’architettura della città una maggiore eleganza e fantasia rispetto allo stile più grave dell’arte Mavroniana. Elinos conta più di quaranta templi di Enuitari, il principale è decisamente più alto rispetto al resto delle abitazioni e ha una struttura priva di un basamento artificiale, quindi bassa in altezza, mentre il modello del palazzo reale segue lo schema del tempio che presenta un numero grande di sale attorno ad un nucleo centrale costituito da due cortili. Nei palazzi è dominante il gusto delle torri di forma quadrata, della enorme sala del trono e la raffinatezza dei Giardini pensili. L’organizzazione sociale prevede che il comando della città nonché dell’intero Regno sia in mano ad un Re, scelto dalla dea Enuitari e quindi senza avere necessariamente sangue reale. Il governo tuttavia non è solo nelle mani Re, a differenza del Regno di Mavron, bensì affidato a nove arconti di estrazione nobiliare, magistrati eletti a vita dal popolo che si occupano degli incarichi civili e giudiziari. Infatti al re rimangono principalmente da svolgere le funzioni religiose e ricoprire il ruolo di comando militare supremo sugli ordini devoti al regno e alla dea Enuitari. La componente religiosa è sempre al primo posto sia nella politica, che nelle decisioni importanti. Ogni cosa viene decisa in nome della fede e non a caso Elinos ospita la prestigiosa Torre della Magia Sacra, la migliore nel suo ramo in tutto il Mondo Ancestrale. Le Torri della magia sono in competizione tra loro sin dai primi tempi, cercando di guadagnare potere nelle decisioni politiche e militari in tutti i modi possibili.