La fratellanza è devota alla dea Mavron è stata creata dopo l’alleanza formata da Mavron, Enuitari e Nairu, allo scopo di arruolare e riunire nei suoi ranghi adepti di ogni genere e con l’obiettivo di completare le missioni imposte dalla dea Mavron evitando conflitti politici o guerre aperte.
A differenza degli altri gruppi dell’armata di Mavron, questa opera usando metodi più furtivi come già detto, usando qualsiasi mezzo.
Il fine giustifica i mezzi, quindi non esiste per loro giustizia non violabile per compiere il proprio dovere.
La fratellanza ha cinque rami ben distinti e che collaborano all’unisono.

Il Libro

Formato da maghi, ritualisti, alchimisti, erboristi e fabbri, con lo scopo di fornire un importante supporto agli altri rami.
I maghi si concentrano su magie e rituali dando il loro meglio ed usando sotterfugi e magie di controllo mentale quando serve.
Alchimisti, erboristi e fabbri forniscono alla fratellanza un solido appoggio per pozioni, veleni ed equipaggiamenti che possono migliorare l’efficacia della fratellanza.

Gli Spettri

Formata da esploratori con varie peculiarità in termini di assassinio, esplorazione e creazione di trappole, puntano sulla furtività e nello sfruttare il momento giusto per compiere le loro azioni.

Le Torri

Il braccio armato della fratellanza formata dai guerrieri.
Addestrati e composti da soldati addestrati e considerati come carne da macello, ma il loro ruolo è molto più importante dato che grazie alla loro presenza, possono proteggere le spalle o fare da palo alle azioni degli altri rami.

Il Nucleo

Formato dalle figure a capo della fratellanza, sono la guida della fratellanza e gestiscono i tre rami fornendo loro tutte le indicazioni di cui hanno bisogno.

Lo Spirito

Formato dagli adepti e gli iniziati, i membri dello spirito sono tutti i nuovi arrivati nella confraternita in attesa della loro iniziazione o dell’accettazione.
La loro permanenza in tale ramo è scelta da “Il Nucleo”.

Per entrare nella fratellanza si compie un rituale utilizzando un calice d’ossa, chiamato Zeref, in cui dopo essersi procurati una ferita con una qualsiasi lama, si lascia cadere il proprio sangue all’interno.
Il sangue all’interno di esso è parte di tutti i membri della fratellanza e gli appartenenti di tutti i rami, una volta entrati non si può più uscire dalla Fratellanza.
Gli unici che possono permettere tale decisione sono i membri de “Il Nucleo”, se questi accettano il membro può lasciare la fratellanza senza alcuna ripercussione.
Coloro che lasciano la fratellanza senza la benedizione di tutti i componenti de “Il Nucleo” o che la tradiscono, vengono scritti nel “libro delle esecuzioni”.
Un semplice libro dove vengono citati i nomi dei membri che lasciano la fratellanza, questi andranno uccisi in qualsiasi modo si ritenga opportuno, a costo di mettere su di loro una taglia.

Nessuno lascia la fratellanza senza il consenso de “Il Nucleo”.