Gioco di Ruolo dal Vivo

Le Rovine di Larual: Ritorno ad Iwen

Quando: 23 – 24 Giugno 2018

Dove: Località Le Cesi, Vetralla

INFORMAZIONI IG

Una delle reliquie più importanti del Mondo Ancestrale è stata trovata, o meglio, il luogo dove essa è sempre stata protetta. Il gruppo di avventurieri partito dal piccolo villaggio di Iwen con l’incarico di recuperarla per poi sigillarla nelle sacre Rovine di Larual, ha intrapreso questo viaggio il giorno seguente all’assalto notturno degli orchi in massa nel piccolo crocevia di Iwen. Gli Orchi corrotti dal caos sono stati vicinissimi nell’adempiere alla loro missione quella notte. Fortunatamente il buio ha reso possibile alle tre fazioni, anche se feriti dalla battaglia, di riorganizzare un contrattacco per riconquistare il piccolo villaggio ormai in macerie. La mattina seguente, i tre generali hanno deciso di intraprendere una missione per tamponare un pericolo già troppo evidente. Il Caos corrompe grazie al potere dei pozzi delle anime che sono riusciti a controllare nelle zone da loro ormai conquistate nella grande guerra del Mondo Ancestrale, questo è un dato di fatto. L’unica soluzione a questo problema : recuperare la sacra reliquia che dava ai pozzi il potere per defluire le anime nei piani paralleli successivi alla vita. Riusciti a fare questo, avrebbero dovuto ritornare ad Iwen, riorganizzarsi, e partire per le Sacre Rovine di Larual. In quelle Rocce Magiche incastonarla al sicuro dove niente e nessuno avrebbe potuto toccarla. Questo avrebbe chiuso, spento, il potere di tutti i pozzi delle Anime sparsi nel Mondo Ancestrale, anche quelli nei regni conquistati dal Caos.
Questa mossa nel tempo, avrebbe portato ad altri problemi sicuramente sul piano dei vivi, ma per ora si sarebbero fermate le corruzioni del Caos che ingrossano le fila dei loro eserciti giorno dopo giorno. Inoltre ,ormai è noto, che i corrotti dal caos hanno un potenziamento nel proprio corpo che li rende indifferenti al dolore fisico, questo gli permette di durare di più in battaglia, gli scontri non sono mai facili.

Ad aspettarli nella zona della missione c’era il Maestro di magia Magia Tilion Theran. Il sapiente avvertì gli avventurieri che avrebbero trovato, custodita e ben sorvegliata , la reliquia da portare ad Iwen per chiudere i Pozzi delle Anime. Il Maestro li avvertì inoltre della percezione di un varco dimensionale all’interno della zona, li invitò a fare molta attenzione. Fatto ciò se ne andò a Cantaria per via di alcuni insoliti attacchi ancor più forti dei precedenti.

Il viaggio, mette a dura prova corpo, mente e spirito, di questi avventurieri coraggiosi. Sicari corrotti dalle forze del Caos hanno pedinato il gruppo, con l’incarico di distruggerli per evitare loro di recuperare la reliquia, l’abilità del gruppo nel fronteggiare questi sicari fisicamente sul campo di battaglia non è bastata purtroppo.

Incontrarono delle streghe, lungo il cammino, provenienti dalle Grandi Montagne delle Stelle, loro hanno introdotto gli avventurieri su come poter fare per riuscire a prendere questa reliquia, in cambio di un favore, ritrovare un oggetto rubatogli molto importante per loro.
Risolta la missione e consegnato l’oggetto alle streghe, hanno ricevuto delle rune che fungevano da chiave per entrare nella dimensione parallela , dimora dei tre guardiani del rituale di accesso alla reliquia, loro avrebbero reso possibile il completamento della missione.

I Guardiani misero a dura prova gli avventurieri con delle richieste per alcuni troppo difficili da accettare. Questo purtroppo non ha permesso al gruppo di prendere una delle tre fondamentali parti della pergamena, sulla quale c’ era scritto il rituale chiave per aprire le porte del luogo dove la reliquia era protetta.

Fuoriusciti da questa dimensione, gli attacchi del Caos si intensificarono, rendendo il tentativo di risolvere il problema dell’apertura del luogo della reliquia, ancor più impossibile. Alla fine, la reliquia stessa, quando tutti gli avventurieri furono feriti e privati della coscienza , prese le loro anime e le portò nel proprio piano parallelo dove gli parlò. In questo modo rese partecipi tutti della gravità della situazione, che tutti i pozzi delle anime adesso saranno ancor più in pericolo e vulnerabili con l’inesorabile conquista che avanza delle forze del Caos.

Iwen è un territorio molto caldo al momento, ormai gli occhi del Caos sono focalizzati anche sul crocevia del viaggiatore in maniera più seria, inoltre il gruppo di sicari corrotti dal Caos ha visto gli artefatti magici che gli avventurieri si portano dietro in bella vista e questo non è un bene!

Testo tratto dagli scritti di Astinus, lo scriba della grande Storia del Mondo Ancestrale.

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